Interventi di manutenzione periodici e omologazione degli impianti

Al fine di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, ogni impresa deve necessariamente effettuare una verifica di omologazione e manutenzione degli impianti di messa a terra, attivando specifiche procedure per le revisioni periodiche da stabilire in base alla complessità dell’impianto. La verifica e le revisioni vanno obbligatoriamente fatte eseguire da personale abilitato ogni due o cinque anni.

Omologazione:

Le fasi di omologazione degli impianti di Terra, con la vecchia legge 46/90, venivano eseguite da organi competenti pubblici quali l’ISPESL; con gli aggiornamenti normativi queste operazioni non vengono più effettuate da tali organi ma, l’omologazione, viene effettuata dalla società che installa tutto l’impianto che, in ottemperanza alla normativa vigente rilascia una dichiarazione di conformità ovvero che: l’impianto è stato costruito, predisposto e realizzato a regola d’arte e che l’installatore si assume la responsabilità che il suo funzionamento sia garantito in tutta la sua completezza.

L’omologazione e la dichiarazione di conformità sono documento che andranno poi allegati alla documentazione. All’interno, dovrà essere inserita una lista delle operazioni svolte, materiali utilizzati e dati di chi ha installato l’intero impianto.

La responsabilità del datore di lavoro (proprietario dell’impianto) a seguito della dichiarazione di conformitàomologazione, sarà quella di consegnare entro 30 giorni presso lo sportello unico territoriale la documentazione completa.

Manutenzione:

Come detto in precedenza, ogni datore di lavoro che ha almeno un dipendente, ha l’obbligo di effettuare la manutenzione e le revisioni periodiche sull’impianto di messa a terra ogni due o cinque anni (in base alla tipologia dell’impianto). Le analisi e le revisioni dovranno essere necessariamente effettuate da società di verifica abilitate. All’interno dell’azienda, è altresì indispensabile realizzare un programma di manutenzione degli impianti elettrici e speciali in cui vengano inseriti:

  • interventi riparativi a seconda dell’anomalia riscontrata
  • interventi di sostituzione linee, morsetti serraggio connessioni
  • Corretto funzionamento dei dispositivi a corrente differenziale
  • Interventi di pulizia, spazzolatura dei morsetti