Il DPR 462/01, entrato in vigore dal 1° gennaio 2002, impone ai datori di lavoro un serie di obblighi, fra questi il controllo della messa a terra, oltre che le verifiche sull’installazione dei dispositivi di protezione dalle scariche atmosferiche e sugli impianti elettrici nelle aree a pericolo di esplosione. La principale differenza, rispetto alle precedenti normative, apportata dal DPR 462/01, sta nel fatto che è il datore di lavoro a doversi assumere la responsabilità delle verifiche, che prima erano a carico dell’ISPESL (per la prima) e delle ASL (quelle periodiche).
Periodicità del controllo della messa a terra
Il datore di lavoro deve effettuare il controllo della messa a terra e dei dispositivi di protezione dalle scariche atmosferiche ogni 2 o 5 anni.
Ogni due anni in caso di impianti elettrici che si trovano in aree a rischio esplosione, come:
- cantieri, dove sono presenti impianti elettrici temporanei;
- ambienti a rischio incendio elevato, in base a quanto definito da CEI 64-8 sez. 751;
- ambienti di lavoro a uso medico, compresi quelli destinati ai trattamenti estetici.
Il controllo della messa a terra ogni cinque anni è invece obbligatorio per tutti gli altri casi, così come previsto dall’art. 4 del DPR 462/01.
Chi effettua il controllo della messa a terra
I controlli periodici sulla messa a terra devono essere svolti su richiesta del datore di lavoro, che si rivolge all’ASL o all’ARPA, o ad altri organismi abilitati dal Ministero delle Attività Produttive, sulla base della normativa europea. Il costo delle verifiche deve essere sostenuto dal datore di lavoro e la dichiarazione di conformità rilasciata dal professionista deve essere conservato in azienda, e mostrato in caso di verifiche da parte delle autorità competenti.
Se il datore di lavoro non effettua il controllo della messa a terra le sanzioni previste sono:
- Arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 1.549,37 a € 4.131,66, in caso di applicabilità dell’articolo 304, comma 1, lettera a) del DLgs 81/08
- Arresto fino a tre mesi o ammenda da € 258,23 a € 1.032,91
